Al via le domande per il Bonus genitori separati

Il riferimento è il messaggio n.641/2024 dell’Inps

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Fino al 31 marzo 2024 sarà possibile presentare all’Inps la domanda per ottenere il nuovo bonus per genitori separati, divorziati e/o non conviventi, previsto dall’art. 12-bis, comma 1, del D.L. n. 41/2021 e relative modifiche e integrazioni. L’invio delle richieste è possibile già dallo scorso 12 febbraio.  

“Il contributo spetta al genitore in stato di bisogno che deve provvedere al proprio mantenimento e a quello dei figli minori o figli maggiorenni conviventi e portatori di handicap grave – sottolinea Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – e che non ha ricevuto nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza dell’ex coniuge, il quale, in conseguenza dell’emergenza da Covid-19, ha cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a decorrere dall’8 marzo 2020 per una durata minima di novanta giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019”.

Nel Messaggio n. 641 del 2024, l’Inps ricorda che la domanda deve essere presentata attraverso l’apposito servizio sul sito dell’Istituto e che in fase di compilazione della domanda è necessario indicare gli anni fra quelli interessati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 in cui il reddito complessivo annuo del genitore richiedente è stato inferiore o uguale a 8.174 euro.
“Il contributo verrà corrisposto in un’unica soluzione – conclude Michela Benna – in misura pari all’importo non versato dell’assegno di mantenimento, fino a un massimo di 800 euro mensili per 12 mesi, tenuto conto delle disponibilità del fondo e del numero dei beneficiari, fino a esaurimento delle risorse del medesimo fondo”.