Via libera al Decreto del Mimit che stanzia 300 milioni di euro per progetti di ricerca e sviluppo per la competitività delle imprese della Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
“I progetti, che devono essere coerenti con le aree tematiche della strategia nazionale di specializzazione intelligente – spiega Salvatore Baldino, consigliere d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 1 milione di euro e non superiore a 5 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi”.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca.
“Una quota pari al 60% delle risorse complessive è riservata ai progetti proposti da Pmi e da reti di imprese. Nell’ambito della riserva in questione – conclude Baldino – una sotto riserva del 25% della stessa è destinata alle micro e piccole imprese”.
