7 Maggio 2024
- di
Redazione
Conto alla rovescia per IVS – Industrial Valve Summit 2024, la quinta edizione dell’evento internazionale dedicato alle valvole industriali e alle soluzioni di flow control che si svolgerà dal 14 al 16 maggio 2024 presso la Fiera di Bergamo e per la quale si prevede un’affluenza di oltre 10 mila visitatori.
Spunti di programma. I lavori avranno inizio nella mattina del 14 maggio con l’apertura anticipata dei padiglioni in anteprima riservata agli oltre 310 espositori (di cui più del 20% di imprese estere), una novità introdotta per generare una preziosa opportunità di interlocuzione tra i protagonisti di IVS 2024. Highlight della giornata è l’inaugurazione del Summit con il convegno di apertura, dove si darà ufficialmente il via all’evento e in cui interverranno istituzioni, ospiti d’onore, decisori ed esperti di alto profilo. Nel pomeriggio prenderà il via l’ampio programma scientifico di IVS. Uno spazio che negli anni si è dimostrato un’agorà dove interpretare il cambiamento e approfondire le ultime innovazioni tecnologiche, individuando e analizzando le sfide del comparto. Per sostenere lo sviluppo del calendario scientifico, gli organizzatori del Summit hanno realizzato due nuove sale conferenze aggiuntive nel padiglione C. IVS 2024 prevede 52 appuntamenti tra convegni, tavole rotonde, workshop, case study e laboratori, a costituire un piano di oltre il 50% più ampio rispetto ai 34 momenti di approfondimento tecnico di IVS 2022.
Alcuni dati di settore. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento (nella foto), il principal Prometeia Giuseppe Schirone ha presentato le anticipazioni dell’Osservatorio IVS-Prometeia ‘The Oli&Gas Valve Industry in Italy 2024’, realizzato con il contributo di Confindustria Bergamo. Dal documento si evince che, nel 2022, quasi 4 valvole per l’Oil&Gas su 10 prodotte in Europa sono state realizzate in Italia, dove il settore ha sfiorato i 3,0 miliardi di valore della produzione. Il fatturato 2022 del comparto nazionale è salito del 12% rispetto al 2021, ma non ha ancora riagganciato i livelli pre-pandemici. L’Italia mantiene la leadership del ranking settoriale Ue, con oltre 8 punti di vantaggio sulla Germania e oltre 30 sul terzo in classifica (Francia). I numeri sono realizzati all’interno di ecosistema di 139 imprese (oltre il 90% del fatturato è realizzato in un raggio di 100 Km dalla provincia di Bergamo), che occupano oltre 10.000 addetti (in crescita rispetto ai 9.300 del 2021). Nel 2023, l’export delle valvole italiane per l’Oil&Gas è ripreso a crescere a ritmi sostenuti (+5.7% a valore sul 2022), dimostrando un tasso di crescita superiore all’evoluzione del commercio internazionale. Un trend positivo che, unitamente allo sviluppo degli investimenti “green”, offre effetti positivi che potranno manifestarsi anche oltre il 2023.