Confindustria e Cdp a sostegno delle imprese

L’accordo è stato firmato presso l’Università Luiss di Roma

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Emanuele Orsini e Dario Scannapieco, rispettivamente presidente di Confindustria e amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, hanno firmato il protocollo d’intesa con l’obiettivo di dare – in maniera sinergica – nuovo impulso allo sviluppo economico e sociale del Paese e l’intento di rispondere con efficacia e tempismo alle sfide che le imprese dovranno affrontare.

Un accordo che, per il presidente di Confindustria Orsini, “costituisce una scelta strategica: unire le forze per dare all’Italia una crescita solida e duratura fondata sull’industria.
Lavoriamo su nuovi strumenti di credito e finanza mettendo al centro innovazione, tecnologie, investimenti, filiere, soluzioni per l’abitare sostenibile e giovani. La produttività del manifatturiero, locomotiva del Paese, torna ad arretrare dopo una fase di crescita sostenuta: nel 2023 ha registrato un -2,4%, segnale che impone una svolta sugli incentivi per la crescita e sugli investimenti. Alla vigilia della manovra quello che ci preme è evitare l’assalto alla diligenza e lavorare con il governo per un piano triennale da 8 miliardi l’anno per sostenere gli investimenti, a partire da quelli in innovazione e digitalizzazione, con incentivi stabili, estendendo le semplificazioni burocratiche della Zes unica a tutta Italia. È necessario sostenere la patrimonializzazione e ridurre il carico fiscale delle imprese, occorre confermare e rafforzare il Fondo di Garanzia per le PMI e prevedere misure per attivare i risparmi di famiglie e investitori istituzionali a beneficio della nostra economia”.

Secondo l’ad Scannapieco, questa firma rappresenta un ponte operativo che consente di avvicinarci ancora di più alle imprese. L’obiettivo del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, grazie anche alla collaborazione con un partner strategico come Confindustria, è trasformare le risorse in opportunità concrete sui territori e offrire soluzioni rispondenti alle reali esigenze del tessuto produttivo. Con il nuovo Piano Strategico 2025-2027, prevediamo di destinare alle imprese oltre il 60% delle risorse a livello di Gruppo. Questo protocollo conferma la volontà di consolidare la nostra partnership con Confindustria e il nostro ruolo al fianco di un numero sempre crescente di realtà che, in Italia e all’estero, puntano su innovazione e sviluppo sostenibile per dare maggiore impulso alla competitività del Paese”.

Contestualmente alla sottoscrizione del protocollo d’intesa tra i due enti, ha preso il via anche il Roadshow ‘Insieme per il futuro delle imprese’,  che li vede nuovamente a fianco uno dell’altro. Si tratta di individuare  – lungo tutto lo Stivale – specifiche aree d’intervento volte a sostenere le priorità strategiche del Paese, come lo sviluppo delle infrastrutture per la transizione energetica e per l’economia circolare, il supporto agli investimenti delle imprese in innovazione e digitalizzazione, il rilancio del Mezzogiorno e il rafforzamento dell’autonomia strategica nazionale della filiera aerospaziale e della difesa. Tutto questo, senza che venga meno il sostegno alla promozione dell’imprenditoria giovanile.
Dopo la tappa di Roma, il Roadshow toccherà le principali città italiane e terminerà con una tappa finale a Milano. Le due istituzioni lavoreranno inoltre alla definizione di nuove modalità e strumenti di finanza alternativa e di sostegno all’accesso al credito che prevedano anche l’utilizzo di risorse pubbliche e di terzi, oltre che di natura comunitaria. Tra gli ambiti di intervento ulteriori iniziative per il credito agevolato e il potenziamento del sistema nazionale di garanzia. La collaborazione promuoverà inoltre l’utilizzo di strumenti di equity (rafforzando lo sviluppo del Private Equity e del Venture Capital) e soluzioni residenziali a condizioni sostenibili per i dipendenti a basso reddito e con esigenze di mobilità lavorativa.