Dialogo tra PA e imprese per rafforzare le filiere

Firmato un accordo tra Confindustria e Consip

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Migliorare l’allineamento tra i fabbisogni delle amministrazioni pubbliche e l’offerta delle imprese, favorendo la riqualificazione della spesa pubblica, accrescendo il coinvolgimento del tessuto produttivo nelle gare pubbliche e promuovendo la valorizzazione delle imprese. Sono questi i principali obiettivi al centro dell’accordo di collaborazione tra Consip e Confindustria, siglato il 4 luglio. 

La firma è stata apposta da Maurizio Tarquini (foto), direttore generale di Confindustria, e da Marco Reggiani, amministratore delegato e direttore generale di Consip. La prima si impegna a diffondere, all’interno del sistema confederale, la conoscenza delle soluzioni e degli strumenti Consip, utilizzando modalità e strumenti congiunti, oltre a sviluppare analisi sulle prospettive di sviluppo e innovazione dei principali settori merceologici, tramite studi sull’andamento del mercato. Nell’ambito della rete territoriale di Confindustria, inoltre, sarà progettato il nuovo “Sportello in rete”, funzionale a offrire assistenza alle imprese nell’utilizzo degli strumenti di e-procurement.

L’accordo muove i passi da un’unità d’intenti che lega le due realtà: Confindustria è la principale associazione di rappresentanza delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia, a cui aderiscono oltre 150mila imprese per un totale di oltre 5 milioni di addetti e un contributo al Pil del Paese pari al 34%; Consip, invece, è la centrale di acquisto nazionale che quest’anno ne gestirà per un valore di 30 miliardi di euro e che vanta oltre 800mila contratti stipulati tra 240mila imprese e 14mila amministrazioni pubbliche.