I fondi europei finanziano il progetto di sicurezza stradale Teinvein

L’obiettivo è creare un veicolo completamente autonomo e meno inquinante

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In un momento storico in cui l’innovazione del settore automobilistico in ambito meccanico ed elettronico viaggia ad alta velocità, anche quello della sicurezza stradale non può essere da meno. Secondo quanto riportato da Istat, nel 2022 in Italia sono morte 3159 persone a causa degli incidenti. Circa una ogni tre ore.

I fondi di coesione relativi alla programmazione 2014-2020, nell’ambito del programma Por Fesr Lombardia, hanno stanziato 4.499.978,12 euro per sostenere un’iniziativa di ricerca nell’area di Agrate Brianza. Lanciata a metà del 2017, Teinvein – sigla di “Tecnologie Innovative per i Veicoli Intelligenti” – ha sviluppato una piattaforma per lo sviluppo di un veicolo intelligente, presentato a Monza a settembre 2021. Ora fungerà da base per la creazione di un veicolo completamente autonomo, supportato da sistemi ADAS, implementati recentemente dai suoi progettisti. Questi permettono di incrementare la sicurezza stradale, affiancando il guidatore e monitorando le sue condizioni e quelle della strada che percorre.

Capofila del progetto è Stmicroeletronics, accompagnata da Università degli Studi di Milano, Ro Technology, Professional solutions, Politecnico di Milano, Optec, Cover Sistemi e C.S.Milano. Tra le altre cose, il progetto mira a ridurre l’impatto ambientale, spingendo il pilota ad adottare stili di vita meno inquinanti, ma anche a incrementare la sicurezza stradale e a semplificare la guida per i portatori di handicap. Grazie a questo, è plausibile un futuro in cui verranno installati nuovi sensori di facilitazione della guida e sistemi di comunicazione tra veicoli che viaggiano vicini tra loro.