Lutto nel mondo della rubinetteria: addio a Renzo Cimberio

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È scomparso a 83 anni Renzo Cimberio, presidente dell’azienda che porta il suo nome, leader mondiale nella produzione di valvole, una realtà tra le più innovative anche nel comparto della climatizzazione. Cimberio è morto all’ospedale di Borgomanero dopo una lunga malattia. “Renzo – scrive la società su Facebook – è stato un imprenditore innovativo, dalle grandi qualità professionali e umane, paladino del Made in Italy e della tecnologia, e ha guidato l’azienda alle dimensioni internazionali di oggi“. Insignito di numerose onorificenze, si è sempre impegnato in attività in ambito sociale e sportivo, dal basket al continuo aiuto per la società civile e alle sue componenti più fragili. “A tutti noi – prosegue l’azienda – mancheranno la sua visione dei mercati e del mondo, le cene spensierate e i tanti momenti di allegria e crescita che abbiamo avuto l’onore di condividere con lui“. Fondata nel 1957 da Giacomo Cimberio – padre di Renzo – la Cimberio S.p.a. nel 2015 ha aperto le porte alle nuove tecnologie, iniziando a produrre valvole elettroniche intelligenti. “Innovazione, eccellenza e sostenibilità sono i tre pilastri su cui si posa l’azienda e su cui si costruiscono i progetti futuri“, aveva raccontato a Emmedimeccanica l’ad, Roberto Cimberio.

Cimberio S.p.A. e, soprattutto il cavalier Cimberio, ha sempre fatto rima con passione per lo sport e, in particolare, per la pallacanestro. Dopo anni in cui il suo nome è stato legato prima a Borgomanero, poi a Novara (tre stagioni in A2), nel 2007 è avvenuto il grande salto. Il binomio Cimberio – Pallacanestro Varese (società che nella sua storia ha conquistato 10 scudetti, 5 Coppe dei Campioni, 3 Coppe Intercontinentali, 2 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana) è così diventato familiare a tutti gli appassionati di basket. “Una notizia che mai avremmo voluto ricevere e dare – è il commento della società biancorossa – molto più di uno sponsor, un vero signore d’altri tempi dal cuore immenso e dalla passione smisurata. Non sarai mai dimenticato. In questo momento di profondo dolore siamo vicini alla moglie Grazia e ai figli Roberto e Patrizia“.