Ricette mediche, dal 2025 solo elettroniche

Tra gli obiettivi, il miglioramento del monitoraggio delle prescrizioni

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La Legge di Bilancio 2025 fa un passo avanti verso la digitalizzazione totale delle ricette mediche, sia per quelle del SSN sia per le ricette ‘bianche’, cioè quelle a carico dei cittadini. L’obiettivo dell’articolo 54 della Manovra è di migliorare il monitoraggio delle prescrizioni e alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico.

“La dematerializzazione delle ricette, secondo il legislatore offre diversi benefici come l’efficienza amministrativa, la riduzione dell’uso di carta e sprechi e l’accessibilità e comodità per chi è digitalmente preparato. Con questa misura infatti – sostiene Rosa Santoriello, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – non solo verrà semplificato il lavoro di medici, farmacisti e amministratori, ma i pazienti in grado di utilizzare dispositivi elettronici potranno ottenere facilmente le proprie ricette eliminando la necessità di doversi recare di persona dal medico”.

Esponenti del settore e rappresentanti dei pazienti hanno evidenziato alcune criticità della digitalizzazione totale delle ricette.

“In alcune regioni, sono stati segnalati problemi di malfunzionamento nei sistemi digitali e questo evidenzia la necessità di una maggiore affidabilità dei sistemi informaci. Ma non solo – prosegue Santoriello – la digitalizzazione delle ricette potrebbe aumentare il rischio di esclusione sociale per gli anziani o chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. La norma infatti, non prevede misure di supporto”.

Infine, la digitalizzazione potrebbe aumentare il carico di lavoro per i medici di famiglia, che spesso devono svolgere prescrizioni per conto di altri specialisti.