Torna il Bonus Psicologo, ma con risorse limitate

Le coperture finanziarie disponibili ammontano a circa 10 milioni di euro

iStock 1315443779

Torna il Bonus Psicologo, ma con investimenti limitati. Nella Legge di Bilancio 2025, infatti, il Governo Meloni ha previsto il rifinanziamento della misura, alla quale però sembrano siano state destinate risorse molto limitate: le coperture finanziarie attualmente disponibili ammontano a circa 10 milioni di euro, sufficienti a coprire solo 16.000 persone, mentre l’anno scorso sono state presentate oltre 400.000 domande.

“Il contributo, introdotto nel 2022 con il Decreto Milleproroghe del Governo Draghi e reso strutturale nella successiva Legge di Bilancio, corrispondeva a circa 600 euro per chi aveva un ISEE inferiore a 50.000 euro. Nel 2023 invece – spiega Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – i requisiti per l’accesso ed i relativi importi variavano in base alla fascia ISEE. Fino a 15.000 euro, il contributo massimo era di 1.500 euro; con un ISEE tra 15.000 e 30.000 euro il contributo massimo di 1.000 euro, mentre con un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro, il contributo massimo è di 500 euro”.

Il bonus è utilizzabile entro 270 giorni dall’assegnazione, allo scadere dei quali, se non utilizzato, viene riassegnato ad altri beneficiari.

“Il Bonus è nato in risposta al crescente bisogno di assistenza psicologica, causato dall’impatto della pandemia di COVID-19 sulla salute mentale della popolazione – prosegue Benna – un importante passo verso il riconoscimento del supporto alla salute mentale come priorità di sanità pubblica. Tuttavia, le limitate risorse finanziarie destinate al suo rifinanziamento mettono in dubbio la sua efficacia nel rispondere alla crescente domanda”.