
Octopus Energy, compagnia energetica nata con la missione di rendere questa materia prima accessibile a tutti grazie alla tecnologia, ha rivelato che nel 2024 è stata contattata da oltre 200mila proprietari di case nel Regno Unito, interessati a ottenere maggiori informazioni sulle pompe di calore. Questo dato rappresenta un incredibile aumento del 144% rispetto all’anno precedente, a conferma della crescente tendenza dei proprietari di case ad abbandonare i tradizionali sistemi di riscaldamento a favore di soluzioni più sostenibili. Nel 2024, infatti, l’industria delle pompe di calore nel Regno Unito ha raggiunto un nuovo record, con quasi 60.000 nuove installazioni.
Con l’avvicinarsi dell’obiettivo annuale del governo del Regno Unito di raggiungere 600mila installazioni di nuove pompe di calore entro il 2028, i dati di Octopus Energy mostrano come la domanda dei consumatori sia in costante crescita. Il mantenimento di questi ritmi anche per i prossimi tre anni, consentirebbe al Paese di raggiungere facilmente questo ambizioso obiettivo. Inoltre, un recente studio ha rivelato come quasi la metà dei consumatori (49%) del Regno Unito desideri investire in soluzioni di riscaldamento a basse emissioni di carbonio.
Octopus Energy ha già speso oltre 75 milioni di sterline per accelerare la diffusione delle pompe di calore e il suo centro – il primo nel Regno Unito – di ricerca, sviluppo e formazione di Slough (a pochi chilometri da Londra), contiene due abitazioni a grandezza naturale in cui gli ingegneri possono testare nuove soluzioni per semplificare e ottimizzare costantemente il processo di installazione.
Anche in Italia, Octopus Energy promuove la decarbonizzazione del riscaldamento domestico, offrendo ai clienti la possibilità di richiedere l’installazione di una pompa di calore o di pannelli fotovoltaici. La pompa di calore rappresenta un’alternativa più economica e più ecologica rispetto alla tradizionale caldaia a gas, perché si avvale dell’energia proveniente da fonti rinnovabili ed è fino a 4 volte più efficiente; il riscaldamento domestico con una pompa di calore consente un risparmio medio di circa il 50% sulla spesa per l’energia, ed è una soluzione più sostenibile, in grado di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera di circa il 70%. I pannelli solari, che hanno una durata di circa 25 anni e rappresentano dunque un investimento a lungo termine, permettono di abbattere i costi in bolletta e di incrementare l’indipendenza energetica dell’abitazione, aumentandone anche il valore di mercato.
Giorgio Tomassetti, CEO di Octopus Energy Italia, ha commentato: “La domanda e l’interesse sempre crescenti nei confronti di soluzioni di riscaldamento alternative al gas sottolineano l’importanza di creare un percorso di decarbonizzazione ampio e personalizzato, secondo le specifiche esigenze dei consumatori. La priorità di Octopus Energy è quella di semplificare la vita delle persone rendendo accessibili, oltre alla fornitura di energia verde, anche una gamma di soluzioni di efficientamento energetico, proprio come le pompe di calore e i pannelli solari, che permettano alle persone di risparmiare e, al tempo stesso, di ridurre le emissioni di CO2”.
Alex Schoch, Global Director Clean Tech di Octopus Energy, ha dichiarato: “Con oltre 200mila richieste in un solo anno, è chiaro che il Regno Unito si trova alle porte di una rivoluzione nel riscaldamento domestico. La domanda e l’interesse ci sono, perché i proprietari di case britannici hanno davvero intenzione di essere più sostenibili, ma il mercato deve fare un passo avanti e spiegare meglio i vantaggi della tecnologia delle pompe di calore per aiutare le persone a compiere scelte consapevoli.”
A conferma dell’eccezionale crescita di Octopus Energy, la società di consulenza e ricerca Cornwall Insights ha recentemente annunciato che l’azienda è diventata il più grande fornitore di energia nel Regno Unito, a soli nove anni dal lancio sul mercato. Inoltre, Octopus, che serve oltre 7,3 milioni di clienti nel Regno Unito con una quota di mercato del 24%, è stata nominata per l’ottavo anno consecutivo Fornitore Consigliato da Which, organizzazione indipendente per la tutela dei consumatori.