Mutui prima casa, prorogata al 30 settembre la garanzia statale all’80%

Lo prevede una norma del decreto sugli Enti pubblici

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Prorogato al 30 settembre 2023 il termine per la presentazione delle domande di accesso alla garanzia statale dell’80% della quota capitale del mutuo per l’acquisto della prima casa, riservata alle categorie prioritarie.

“Il Fondo di garanzia per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, istituito dalla Legge di Stabilità 2014 digitalmente’ – sottolinea Michela Benna, consigliere d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – consente di richiedere mutui ipotecari, fino a 250.000 euro, avvalendosi delle garanzie statali per il 50% dell’importo. In seguito all’emergenza Covid -19 però, il Governo ha previsto l’innalzamento della garanzia all’80%, per le domande presentate fino al 30 giugno 2023, per i soggetti con un ISEE non superiore a 40.000 euro che rientrano nelle categorie prioritarie”.

“A tali categorie inoltre – prosegue Benna – è riconosciuta la priorità nell’accesso al beneficio del Fondo e l’applicazione di un tasso effettivo globale non superiore al tasso effettivo globale medio pubblicato trimestralmente dal Ministero dell’Economie e delle Finanze”.