Bonus edilizi, nuovo obbligo per i cessionari

Dal 1° dicembre al via le comunicazioni dei crediti inutilizzabili

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Dal 1° dicembre 2023 i crediti d’imposta per gli interventi edilizi derivanti dalle opzioni che non sono utilizzabili per cause diverse dal decorso dei termini dovranno essere comunicati all’Agenzia delle Entrate tramite la ‘Piattaforma cessione crediti’.

“La comunicazione dovrà essere inviata dall’ultimo cessionario, sia in caso di opzione per la cessione del credito che dello sconto in fattura – sottolinea Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – entro trenta giorni dall’avvenuta conoscenza dell’evento che ha determinato la non utilizzabilità del credito. Nel caso in cui il cessionario sia venuto a conoscenza dell’evento che ha determinato la non fruibilità prima del 1° dicembre 2023, la comunicazione deve essere effettuata entro il 2 gennaio 2024”.

Nella comunicazione dovrà essere indicato, con riferimento ai crediti tracciabili, il protocollo telematico attribuito alla comunicazione di prima cessione del credito o sconto in fattura da cui sono derivati i crediti non utilizzabili e le rate annuali non più fruibili.

Per i crediti non tracciabili sarà sufficiente indicare gli estremi identificativi della rata annuale del credito derivante dalla comunicazione di prima cessione del credito o sconto in fattura.

La comunicazione è accolta se il cessionario dispone di credito residuo sufficiente per la tipologia di credito indicata e la relativa rata annuale.

“Si tratta di una comunicazione obbligatoria, i cui termini sono tassativi. La mancata comunicazione – conclude Benna – determina l’applicazione di una sanzione amministrativa tributaria pari a 100 euro”.