Nel 2022 in Italia il mercato del turismo over 65 ha prodotto 7,8 milioni di viaggi su un totale di 55 milioni. Si tratta di un’importante leva strategica per il mondo del turismo.
“In attuazione della legge 33/2023, il governo ha approvato un decreto legislativo che ha come obiettivo quello di promuovere un invecchiamento attivo degli anziani introducendo varie misure contro l’isolamento e a favore di un turismo lento e del benessere. Nel provvedimento – spiega Michela Benna, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – rientrano anche agevolazioni come l’impiego in organizzazioni di volontariato e di formazione, strumenti per la sanità preventiva e la telemedicina a domicilio, misure per nuove forme di domiciliarità e coabitazione solidale ed incentivi per i servizi di trasporto pubblico locale e per l’alfabetizzazione informatica e digitale”.
La misura del Bonus Viaggi intende promuovere la realizzazione a prezzi vantaggiosi di soggiorni di lungo periodo e la creazione di programmi di “turismo intergenerazionale” basati sulla partecipazione di giovani che accompagnino le persone anziane.
“Per accedere al bonus è necessario rispettare alcuni requisiti – prosegue Benna – prima fra tutti, l’età, che deve essere superiore a 65 anni. Si deve poi dimostrare di essere autosufficienti e in buona salute”.
Il bonus, che sarà operativo dopo l’entrata in vigore di alcuni decreti ministeriali attuativi da pubblicare entro il 19 giugno, potrà essere utilizzato anche dalle persone che accompagneranno l’over 65 nella loro vacanza.