
18 Ottobre 2021
Nel 2019 il valore aggiunto generato dall’economia non osservata – ovvero dalla somma di economia sommersa e attività illegali – vale 203 miliardi di euro, con una flessione del 2,6% rispetto all’anno precedente. L’incidenza sul Pil si è ridotta all’11,3% dall’11,8 del 2018. Lo rileva l’Istat in una nota, confermando la tendenza in atto dal 2014.
Nel complesso, la componente dell’economia sommersa ammonta a poco più di 183 miliardi di euro, l’11,4% del valore aggiunto prodotto dal sistema economico, in calo di 5,5 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre quella delle attività illegali supera i 19 miliardi. Sono 3 milioni 586 mila le unità di lavoro irregolari nel 2019, in calo di oltre 57mila rispetto al 2018.