Privacy, sanzione da 50.000 euro per i sistemi di videosorveglianza

L’installazione dei sistemi non aveva rispettato la normativa in materia di controllo a distanza

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Un’azienda di abbigliamento ha ricevuto dal Garante della Privacy una sanzione amministrativa da 50.000 euro per aver installato sistemi di videosorveglianza in violazione del Regolamento europeo, del Codice privacy e dello Statuto dei lavoratori (Newsletter n. 503 del 26 maggio 2023).

“Dagli accertamenti del Garante è emerso che la Società aveva dotato ognuno degli oltre 160 negozi presenti in Italia con almeno 3 videocamere, attive 24 ore al giorno 7 giorni su 7, nelle aree riservate ai lavoratori e ai fornitori. Nei punti vendita più grandi – afferma Fedele Santomauro, vicepresidente dell’Istituto Nazionale Esperti Contabili – arrivavano fino a 27. Le immagini venivano confermate 24 ore e poi sovrascritte”.

“In numerosi punti vendita l’installazione dei sistemi non aveva rispettato la normativa in materia di controllo a distanza e – prosegue Santomauro – come sottolineato dal Garante, non è sufficiente limitarsi ad informare gli interessati della presenza dell’impianto e del suo funzionamento attraverso informative affisse nelle zone antistanti quelle oggetto di ripresa”.