EcoFuturo Festival, focus su pompe di calore

Il 10 maggio, a Roma, si è conclusa la 12esima edizione di Ecofuturo Festival, che ha come obiettivo quello di porre al centro l’innovazione eco-tecnologica, l’eco-formazione e gli stili di vita sostenibili.

Durante i quattro giorni di workshop, corsi di formazione e convegni gratuiti, relatori e aziende provenienti dal mondo dell’innovazione eco-tecnologica, professionisti e ricercatori hanno presentato le proprie innovazioni al pubblico presso la Città dell’Altra Economia a Testaccio, Roma, e in diretta streaming. Anche quest’anno, tra i partecipanti, è intervenuta l’Ing. Angelica Agosta, Ceo di Ennovia, azienda del Gruppo Veos basata in Lombardia, che ha proposto soluzioni innovative per la transizione energetica, basandosi sulle tecnologie che favoriscono l’indipendenza energetica green e la partecipazione ai risultati (nello specifico, pompe di calore, comunità energetiche e fotovoltaico).

L’ingegner Angelica Agosta ha parlato nell’ambito del panel “Tecnologie per riscaldamenti e condizionamenti efficienti”, insieme ad Andrea Grassi, Marketing Director Daikin Italy; Aleksandra Milić, Technical R&D Engineer di TEON; Maurizio Fauri, Polo Tecnologico Energia Trento; Giuliano Gabbani, DST UNIFI. “Le pompe di calore rappresentano una grande opportunità non soltanto per il singolo, ma per l’intero paese. Ben venga dunque il Conto Termico 3.0 – che auspichiamo rimanga inalterato nei suoi attuali contenuti e approvato nel più breve tempo possibile – e ben vengano misure come le tariffe per l’energia elettrica differenziate,” ha dichiarato il Ceo di Ennovia. Aggiungendo: “L’utilizzo di pompe di calore nell’edificato italiano merita di essere sostenuto, in quanto tecnologia che può contribuire concretamente a risolvere la povertà energetica (riduce infatti fino al 70% la spesa per riscaldamento delle famiglie) e a limitare la dipendenza del paese dai combustibili fossili.”