Lo scorso aprile, a seguito dell’approvazione da parte del Governing Board del Chips Joint Undertaking (Chips JU) dell’innovativa infrastruttura per applicazioni nel campo della mobilità elettrica e delle telecomunicazioni basata in Sicilia, il 30 luglio è stato formalmente costituito il consorzio ‘CHIP4POWER’, soggetto attuatore del progetto.
‘CHIP4POWER’ – acronimo di ‘Consortium high-technology pilot line for wide-bandgap semiconductor’ – è stato costituito a Roma presso la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche, ente coordinatore, alla presenza dei partner del progetto: Fondazione Bruno Kessler; Fondazione Centro Italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore Chips-it; Consorzio Nazionale Interuniversitario per la Nanoelettronica IU.NET.
Il Consorzio svolgerà il ruolo di soggetto attuatore del progetto Pilot Line WBG recentemente finanziato con 360 milioni di euro dal ministero dell’Università e della ricerca, dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e dalla Commissione europea tramite la partnership Chips Joint Undertaking e il pacchetto legislativo ChipsAct.
In sede di costituzione del Consorzio, è stato anche stabilito che l’amministrazione sarà affidata per tre mandati a un Consiglio di Amministrazione composto da sette membri, quattro dei quali su nomina Cnr – Stefano Fabris, Vittorio Privitera, Caterina Vozzi, Claudia Wiemer -, e uno indicato da ciascun altro socio: Andrea Simoni per FBK, Enrico Sangiorgi per Chips.it e Gaudenzio Meneghesso per IU.NET. Presidente del Consorzio è stato nominato Stefano Fabris, direttore del Dipartimento scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr.